Questa volta l’intervista che realizzo è un po diversa, nel senso che io e Marco abbiamo intervistato un Vocal Coach che però lui non comprende e parla l’italiano, io non parlo bene l’inglese, quindi si rischiava che magari non capiva quello che gli chiedevo, quindi stavolta è mio marito che pone le domande in inglese. Continua a leggere